
04
11
2025

ITS Academy e Fondirigenti: un patto per formare i docenti manager del futuro
Rafforzare il ruolo strategico dei manager nella didattica ITS, attraverso la modellizzazione di competenze, per rendere la formazione sempre più vicina al mondo del lavoro, esplorando le pratiche più efficaci del learning by doing.
È quanto si propone il progetto IT’S Best - Le competenze per i manager formatori, presentato il 23 ottobre scorso a Ortigia, nell’ambito dell’Education & Open Innovation Forum di Confindustria. L’iniziativa è promossa da Fondirigenti e realizzata in collaborazione con Rete ITS Italy.
Il sistema ITS Academy in Italia si distingue per la sua capacità di rispondere ai fabbisogni delle imprese, contribuendo a ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Con un tasso di occupabilità del 90% a un anno dal diploma, questi percorsi devono il loro successo principalmente a due fattori: il coinvolgimento diretto delle imprese nella governance degli ITS e il ruolo attivo di manager, imprenditori e professionisti nella didattica (il 72% del corpo docente proviene dal mondo aziendale).
Tuttavia, secondo il CSC di Confindustria, il mercato del lavoro italiano continua a confrontarsi con un problema strutturale: la difficoltà di reperire lavoratori qualificati. Nel 2024, più di due terzi delle imprese italiane (69,8%) hanno segnalato difficoltà nel trovare le competenze necessarie, con criticità particolarmente evidenti nel reperimento di profili tecnici. Questa carenza di personale qualificato rappresenta un ostacolo significativo allo sviluppo e alla competitività.
In questo scenario, il management aziendale, come risulta anche dalle indagini promosse dal Fondo nell’ambito delle iniziative strategiche (Manager Formatore), gioca un ruolo decisivo nella gestione e nello sviluppo della conoscenza aziendale, così come nella valorizzazione delle capacità delle imprese di interloquire con la filiera della formazione, per formare, attrarre e ritenere i talenti necessari.
Per massimizzare l’efficacia di questa azione, risulta fondamentale modellizzare, partendo dalle buone pratiche del sistema ITS Academy, le competenze che rendono il manager un formatore, capace di trasferire conoscenze (hard e soft) in modo efficace.
“Gli ITS Academy sono diventati palestre di alta tecnologia, un ponte fondamentale tra il sapere e il saper fare – spiega il presidente Marco Bodini -. Con IT’S BEST stiamo creando un modello di competenze per insegnare a insegnare. I fondi interprofessionali giocano un ruolo fondamentale come punto d’incontro tra le politiche pubbliche e i bisogni reali del tessuto produttivo”.
Le fasi del progetto
L’obiettivo del progetto è riunire, con una selezione mirata, docenti-manager e direttori di ITS per estrapolare dalla loro attività, best practice e competenze, per giungere ad elaborare un modello di competenze e linee guida sul ruolo del management nella formazione superiore, sia negli ITS che nella filiera 4+2, al fine di attivare una collaborazione efficace con il sistema educativo.
Dalla survey realizzata, emergono con chiarezza alcuni temi ricorrenti che possono essere sintetizzati in quattro item: la centralità del "Saper Fare" e del collegamento con l’impresa; le competenze fondamentali del docente-manager; la gestione dell’aula e strategie didattiche; le criticità del sistema e proposte di miglioramento. Su questi temi, dunque, si dovrà concentrare l’azione di creazione e di affinamento degli strumenti didattici rivolti a imprenditori e manager del futuro.
“Oggi registriamo circa 22.000 ragazzi iscritti al biennio 2024-26 e possiamo pensare di aumentare notevolmente questi numeri per arrivare, con i risultati della riforma Valditara del 4+2, a circa 40.000 ragazzi – racconta il Presidente di Rete ITS Italy, Guido Torrielli - dobbiamo pensare che questo vuol dire raddoppiare il numero di corsi, e con essi il numero di docenti provenienti dalle imprese. Ecco dunque che questa iniziativa risulta fondamentale per la nostra crescita”.
Il progetto si propone di definire un framework strutturato per la formazione dei manager-docenti, migliorando la qualità dell’insegnamento e il collegamento tra formazione e mercato del lavoro.
“Ci aspettiamo di mettere a fuoco le competenze necessarie e gli strumenti per trasferire la capacità manageriale negli ITS - conclude il Direttore Generale di Fondirigenti, Massimo Sabatini - luoghi in cui si mettono insieme i fabbisogni del mercato del lavoro e le capacità di chi quel mercato del lavoro deve padroneggiare”.