Twin Transformers: come creare un mindset digitale e sostenibile per i manager

Tecnologia e sostenibilità a 360° sono le parole chiave per un radicale cambio di paradigma e uno sviluppo di qualità delle imprese e del lavoro. Twin Transformers, così vengono definite le aziende che beneficiano del connubio tra tecnologia digitale e sostenibilità, indipendentemente dalla loro dimensione e dal settore in cui operano. 

Ma che cosa deve accadere affinché più aziende possano sfruttare questa opportunità? Quali competenze o modelli manageriali devono applicare i manager, soprattutto giovani, che hanno responsabilità di gestione? 
Per dare una risposta a questa domanda è stato ideato il progetto Aziende Twin Transformers: come creare un mindset digitale e sostenibile per le aziende, un progetto di Fondirigenti, realizzato da Cim&Form con Punto Confindustria, in partnership con Speedhub (DIH di Confindustria Verona), con l’obiettivo di fornire alle imprese un Toolkit necessario al management per governare la propria organizzazione prendendo decisioni basate sul connubio della digitalizzazione e della sostenibilità. 

Nel contesto degli ultimi anni caratterizzato da dinamicità e incertezza, ci sono alcune aziende che risultano essere più competitive rispetto ad altre. Alcuni studi hanno dimostrato che le imprese che sfruttano l’intersezione tra tecnologie digitali e sostenibilità hanno una probabilità 2,5 volte maggiore di essere tra le aziende con le migliori prestazioni di domani, queste vengono definite Aziende Twin Transformers. 
Il progetto, sviluppato nei territori di Verona, Venezia e Rovigo, ha avuto l’obiettivo di incentivare l’attuazione di modelli di sviluppo sostenibile, anche secondo le linee guida dell’Agenda 2030 dell’ONU, e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), incoraggiando la transizione verde e digitale, confrontandosi con l’esperienza di aziende che hanno già percorso questa strada, basata sui tre pilastri dello sviluppo sostenibile, Profit, People e Planet. 

I territori sono stati selezionati in base a specifiche ragioni: Verona rappresenta la prima provincia del Veneto per aziende sopra i 250 addetti; a Venezia è presente una concentrazione di grandi imprese legate al mondo della chimica, dei trasporti e della cantieristica che occupa oltre 23mila addetti; a Rovigo sono stati delocalizzati stabilimenti di diverse multinazionali e il 23% degli occupati lavora nelle grandi imprese. 

“La doppia transizione è al centro della strategia europea del “Green Deal” e del PNRR che, con riferimento al comparto industriale, puntano entrambi alla modernizzazione dei processi produttivi – spiega Massimo Sabatini direttore generale di Fondirigenti - Non si tratta di due trasformazioni parallele, ma di una unica trasformazione gemella per governare la quale, soprattutto a fronte dell’evoluzione degli scenari internazionali, è necessario che il management sia dotato del giusto abito mentale, fatto non solo di conoscenze tecniche, ma anche e soprattutto di competenze soft, capaci di favorire questa trasformazione nuova”.
Per sostenere tali cambiamenti, è necessario il supporto degli Hub di innovazione quali centri di eccellenza, università, sistemi associativi, e naturalmente Fondi Interprofessionali, anche nell'ottica del passaggio generazionale in cui molte aziende si trovano. Il progetto ha coinvolto grandi aziende, che spesso già adottano piani di gestione orientati alla sostenibilità, per trasferire le loro conoscenze anche a quelle che presentano una dimensione più ridotta.

Le fasi del progetto: 

Il progetto di ricerca si è articolato in 3 fasi. La prima fase del progetto ha previsto un’analisi basata sulla raccolta di Big Data legata ai megatrend, con approfondimenti attraverso focus group tematici per indagare sull’intersezione digitale e sostenibile, e concludere con la realizzazione di un toolkit con il set di competenze necessarie ai manager per governare con successo i processi di cambiamento attesi. Nella seconda fase, sono stati definiti percorsi di accompagnamento utili a consentire ai manager di gestire i cambiamenti inerenti ai modelli di business focalizzati sugli assi digitalizzazione e sostenibilità; la terza fase ha individuato modelli virtuosi applicabili nella realtà di piccole e medie dimensioni per raggiungere un traguardo di innovazione sostenibile. 

Il risultato è stata la costruzione di un TOOLKIT a sostegno di una cultura di impresa “Twin Transformers” basata su un set di competenze necessarie ai manager per governare con successo i processi di cambiamento. LINK