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04
2024
Managerilità femminile: un progetto per lo sviluppo di nuovi modelli di governance
Qual è il valore aggiunto e quali le competenze utili per valorizzare la diversità di genere come elemento strategico per il business? Saranno presentati martedì 23 aprile i risultati dell’iniziativa di Fondirigenti dedicata alla costruzione di un contesto aziendale women friendly.
L’azione strategica MANAGERIALITÀ FEMMINILE, realizzata in collaborazione con Federmanager Emilia-Romagna, Confindustria Emilia-Romagna, e CIS Unindustria Reggio Emilia, si è posta l’obiettivo di individuare le dinamiche favorevoli o bloccanti la costruzione di un contesto inclusivo, per valorizzare la managerialità femminile, e le azioni di miglioramento da mettere in campo.
Il progetto ha coinvolto cinquanta imprese e sessanta tra dirigenti, imprenditori, donne manager e potenziali manager, operanti in imprese di diverse dimensioni, settori merceologici, filiere e realtà territoriali della regione Emilia-Romagna, articolandosi in diverse fasi, al fine di individuare un set di indicatori utili e definire un modello di assesment aziendale.
Durante i focus group internazionali, sono state analizzate otto best practices europee e nazionali, con l’obiettivo di identificare in azienda aree di competenza da sviluppare, attività formative e profili, azioni per lo sviluppo di una cultura organizzativa inclusiva sul tema del diversity management al femminile.
L’analisi delle best practices segnalate ha evidenziato alcuni elementi che possono essere letti anche in funzione del contesto nazionale di riferimento, riconducibili a due principali aree di intervento:
- Pratiche che supportano gli sforzi individuali e lo sviluppo delle potenzialità: politiche di welfare a favore della genitorialità, maternità, congedi parentali extra legge; organizzazione del lavoro flessibile; empowerment e formazione manageriale; politiche per attrarre e promuovere talenti femminili; sviluppo e mentorship di donne dall’elevato potenziale; progetti per la crescita professionale e la leadership;
- Pratiche che agiscono sui processi organizzativi: diffusione di role model affinché le donne in posizioni apicali diventino a loro volta modelli di riferimento per altre donne e per le imprese stesse; politiche per l’eliminazione del divario salariale; iniziative per aumentare la consapevolezza del valore della diversità; procedure organizzative per garantire la parità di genere nei vari processi aziendali (assunzione, valutazioni, sviluppo di carriera ecc.).
Dall’analisi dei casi mappati, è stato rilevato che nelle aziende multinazionali è molto più frequente individuare una strategia multidimensionale delle politiche di genere ed è frequente la presenza di un responsabile delle Risorse Umane con funzione specifica sulle tematiche di Diversity & Inclusion.
Nelle aziende italiane si registra invece complessivamente una maggiore attenzione all’area del supporto agli sforzi individuali, con politiche specifiche nell’ambito del welfare, della flessibilità oraria e della conciliazione dei tempi.
Il workshop conclusivo è in programma il prossimo Martedì 23 aprile, alle ore 11.00 presso l’Auditorium MUG - Magazzini Generativi, Via Emilia Levante 9/F (BO).
È possibile seguire l’evento anche da remoto, previa registrazione a questo link
Per ulteriori e le informazioni, consultare la pagina dedicata.