Intelligenza Artificiale e Blockchain: le competenze per gestire l’innovazione

Si chiama IABLE, acronimo di Intelligenza Artificiale, BLockchain e European digital innovation hub, il nuovo progetto promosso da Fondirigenti, in collaborazione con SFC Sistemi Formativi Confindustria, Confindustria Veneto SIAV e Skillab, la società di formazione dell’Unione Industriali di Torino.

Intelligenza artificiale e blockchain rappresentano, insieme ai nuovi European Digital Innovation Hub, le variabili tecnologiche funzionali all’accelerazione dell’innovazione che necessitano di essere ben comprese, anche a livello manageriale, per sfruttare appieno il loro potenziale e le loro applicazioni in campo industriale. 

Riguardo alla diffusione di tecnologie digitali, l'Italia si trova al terz'ultimo posto nella classifica europea, secondo gli indicatori del Digital Economy and Society Index 2020 (DESI 2020), in posizione praticamente invariata dal 2014. Nell’Indice di digitalizzazione dell’economia e della società della Commissione europea l’Italia risulta infatti in 25° posizione su 28 Stati membri dell’UE. Il punteggio italiano è di ben 9 punti inferiore alla media UE (43,6 vs 52,6). I top performer risultano essere i paesi del nord Europa, Finlandia, Svezia e Danimarca, che si attestano intorno ai 70 punti. Spagna (57,5) e Germania (56,1) ottengono un punteggio sopra la media europea, mentre la Francia (52,2) è in linea.

Va leggermente meglio per quel che riguarda la connettività, ossia la disponibilità di infrastrutture di banda larga, dove il nostro Paese si colloca alla ventesima posizione, un po’ al di sopra della Francia, ma assai distanziato da Germania e Spagna, che occupano rispettivamente l’undicesimo e il nono posto. 

Anche rispetto alla dimensione “Capitale umano”, ossia quella che riguarda le competenze digitali, il nostro Paese ottiene un punteggio molto basso, tanto da collocarsi all’ultimo posto nell’Ue. Infatti, dai dati riferiti al 2019, solo il 42% delle persone (tra i 16 e i 74 anni) possiede almeno competenze digitali di base (58% in Ue, 70% Germania); la percentuale di specialisti ICT occupati è solo del 2,8% (3,9% in Ue e in Germania); solo l'1% dei laureati italiani è in possesso di una laurea in discipline ICT, il dato più basso nell'UE (3,6% in Ue, 4,7% in Germania).

È evidente quindi come il nostro Paese debba imboccare velocemente la via della trasformazione digitale come uno degli asset per lo sviluppo dell’economia, secondo le direttive Ue, che puntano decisamente sul binomio digitalizzazione e sostenibilità, come obiettivi strategici strettamente collegati tra loro. 

L’introduzione di nuove tecnologie, attraverso network complessi - che comprendono università, centri di ricerca e provider - porterà inevitabilmente ad innovazioni dell’organizzazione e composizione della forza lavoro. In tale transizione i manager devono essere parte attiva, sia nelle decisioni strategiche, di investimento e implementazione, che nella revisione organizzativa e dei business model. 
IABLE si pone l’obiettivo di sviluppare le competenze chiave dei manager, di grandi imprese, ma anche di piccole e medie dimensioni, anche attraverso una più ampia e significativa collaborazione con l’ecosistema dell’innovazione e dei DIH presenti sul territorio. 

Il progetto, che muoverà i primi passi entro la fine del mese, prevede una ricerca applicata su questi temi, al fine di creare un nuovo modello di Knowledge transfer, destinato ai manager, sulle tecnologie di frontiera e sui temi dell’innovazione avanzata. 

Saranno considerate, nello specifico, le traiettorie applicative in ambito industriale declinate dalla UE o già presenti come best practices su tre tematiche principali: Intelligenza Artificiale, Blockchain e European Digital Innovation Hub

Hanno aderito all’iniziativa tutti i Digital Innovation Hub del Sistema Confindustria, un network articolato su base regionale e composto da 21 tra strutture operative ed “antenne territoriali” su Industria 4.0, garantendo diffusione nazionale all’iniziativa. 

Sul sito di Fondirigenti, nella sezione dedicata alle iniziative strategiche, saranno presto pubblicate ulteriori informazioni sul Progetto.