
15
09
2025

I nuovi manager dell’economia del mare: competenze per la transizione digitale e ambientale
Presentati l’11 settembre a Monfalcone i primi risultati del progetto, promosso da Fondirigenti con Federmanager FVG e Confindustria Alto Adriatico
La transizione digitale e ambientale pongono alle aziende del settore marittimo e di quello portuale nuove importanti sfide, che richiedono un rinnovamento profondo delle organizzazioni, coinvolgendo sia aspetti strategici che operativi, oltre ad interessare dinamiche infrastrutturali e tecnologiche estere, parte integrante dell’ecosistema competitivo.
Il settore marittimo-industriale del Friuli Venezia Giulia rappresenta un comparto fondamentale per il territorio, che vale il 15% del Pil regionale, con 10 mila addetti e 1.350 imprese. Come accompagnare questa complessa transizione? Il progetto, promosso da Fondirigenti con Federmanager FVG e Confindustria Alto Adriatico, realizzato con partner ed esperti accademici del territorio, quali il Maritime Technology Cluster FVG, MIB School of Management e l’Università degli Studi di Trieste (Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche) punta a identificare nuovi profili manageriali e competenze specifiche.
Nell’incontro, che si è svolto nella sede di Mare Tc Fvg, sono stati presentati i risultati della survey effettuata tra oltre 200 aziende. Il Fvg è la regione apripista per formare le nuove competenze, vista la grande presenza di imprese del settore. Da Fincantieri, presente a Monfalcone con il più grande cantiere del gruppo, al Polo della Nautica tra i più importanti d'Italia. Sull'altro versante, il sistema dei porti - Trieste, Monfalcone, Porto Nogaro - e interporti per la logistica.
L’iniziativa muove dall’ascolto diretto di dirigenti, imprenditori e manager e dall’integrazione delle dinamiche territoriali, e punta a mappare le competenze chiave per la doppia transizione digitale e ambientale. Le imprese richiedono figure manageriali capaci di pianificare strategie agili e flessibili, esperti di progettazione e innovazione di prodotti green, e in grado di gestire l'intelligenza artificiale, con doti di leadership e gestione del cambiamento, ma anche esperti di cybersecurity.
“Con questo progetto, puntiamo a realizzare una formazione sartoriale per l'alta professionalità - ha spiegato Marco Bodini, presidente di Fondirigenti – dalla mappatura dei fabbisogni si potrà delineare quali profili professionali servono oggi, quali competenze aggiornare e quale ruolo strategico ricopre la formazione, con particolare attenzione al ricambio generazionale e alla trasmissione di conoscenze tra senior e giovani”.
“La ricerca mira a comprendere cosa hanno bisogno le aziende, coinvolgendo centri produttivi e scientifici di eccellenza – ha sottolineato Claudio Barbina, responsabile delle politiche attive e formazione di Federmanager Fvg – i risultati confluiranno in un position paper con linee guida per lo sviluppo sostenibile, organizzativo e formativo del sistema portuale-logistico regionale”.
"Secondo Giuseppe Coronella, AD del Cluster tecnologico MARE “non è in gioco soltanto la difficile sfida della doppia transizione, energetica e digitale. Bisogna riuscire ad attrarre e formare nuovi talenti capaci di gestire le complessità del sistema. Il Friuli Venezia Giulia può giocare un ruolo chiave a livello nazionale ed europeo, se saprà attrarre manager capaci di correlare discipline diverse”.
Al professor Guido Bortoluzzi, docente al MIB Trieste School of Management, il compito di illustrare i risultati della survey, che ha rilevato la necessità per le imprese di puntare su rapidità e agilità, con manager capaci di acquisire nuove competenze in linea con le richieste del mercato.
Particolare attenzione è attribuita alle competenze digitali, in primis la cybersecurity, insieme a soft skills come adattabilità e capacità di collaborazione.
Il progetto proseguirà con l’elaborazione della position paper e l’avvio dei focus group tematici, per arrivare alla definizione di percorsi innovativi per formare nuovi manager in grado di guidare la trasformazione del comparto.
Per maggiori informazioni link