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2022
Pubblicata la graduatoria dei piani formativi dell’Avviso 2/2021
L’Avviso per lo sviluppo delle competenze manageriali nei settori del “Made in” più colpiti dalla crisi pandemica finanzia 147 piani formativi, per oltre 2 milioni di euro. Al via da oggi le attività formative
È stata pubblicata on-line la graduatoria degli interventi finanziati dall’Avviso 2/2021 di Fondirigenti. Sono 147 i piani formativi approvati per oltre 2 milioni di euro (2.049.189 euro). La percentuale degli interventi risultati idonei è del 95%, a conferma di un trend di miglioramento complessivo della qualità dei piani presentati.
Un risultato molto positivo che ha premiato in particolar modo gli interventi aggregati sia tematici che di filiera. Proprio in considerazione della qualità complessiva delle proposte, il Consiglio di Amministrazione del Fondo ha deciso di incrementare lo stanziamento inizialmente previsto (1,5 milioni di euro), per approvare tutti i piani valutati idonei.
Questo innalzamento della qualità trova evidenza in diverse caratteristiche delle proposte: dalla concretezza dei risultati, alla chiarezza delle motivazioni, fino alla personalizzazione dei contenuti rispetto alle specificità aziendali e settoriali. Anche il tema della valutazione dell’impatto mostra un upgrading nelle modalità e nell’identificazione di indicatori specifici strettamente correlati agli interventi formativi, sia rispetto alla crescita aziendale, sia rispetto alle competenze del management.
A livello territoriale, la regione best performer è la Lombardia seguita dal Piemonte e dal Veneto. Per quanto riguarda la dimensione aziendale, la partecipazione delle grandi imprese è superiore (con il 57%) rispetto a quella delle medie e, ancora di più, delle piccole.
La principale novità dell’Avviso è rappresentata dai piani aggregati con iniziative formative comuni alle imprese di un settore, o differenziate nell’ambito della filiera. Sono 15 i piani aggregati finanziati (7 riguardano il settore “automotive”, 4 la moda, 3 il legno e 1 il turismo), per un totale di 62 imprese coinvolte; ben 8 piani coinvolgono aziende di regioni diverse. La Lombardia e l’Emilia-Romagna risultano al primo posto per numero di imprese coinvolte nei piani aggregati.
Le aree di intervento
La Sostenibilità, tra le aree previste dall’Avviso (transizione 4.0; sostenibilità; lavoro agile; finanza innovativa; riorganizzazione della supply chain), ha ottenuto il maggiore interesse da parte delle imprese. Il tema ha subito negli anni un’evoluzione nei contenuti formativi, poiché non riguarda più solo le performance della singola azienda ma si collega sempre più alla catena di fornitura, puntando alla strutturazione di processi di “green management”. Tra i percorsi formativi si riscontrano, per la prima volta, anche quelli dedicati a nuove professionalità manageriali, come il “Sustainability Manager”.
L’area della Transizione 4.0 trova nei piani presentati una duplice applicazione: da un lato le competenze per il governo dei dati nelle scelte aziendali, dall’altro l’innovazione dei processi produttivi per migliorare il posizionamento delle imprese sui mercati, identificando future opportunità di business e strumenti digitali per l’incremento delle prestazioni produttive o commerciali.
Quanto all’area della Supply Chain, i piani formativi evidenziano l’esigenza di potenziare le competenze per minimizzare l’impatto dei rischi, mantenere i margini e garantire al meglio la business continuity. Il contesto attuale è, infatti, caratterizzato dai rischi di fornitura, con picchi della domanda e da un complicato controllo dell’instabilità nelle catene di approvvigionamento.
Il Lavoro agile, interpretato come cambiamento organizzativo per gestire la “nuova normalità”, riguarda con maggiore frequenza la necessità di potenziare le soft skills manageriali, le capacità di leadership e di responsabilizzazione dei lavoratori.
Infine, i piani sulla Finanza innovativa rispondono a fabbisogni differenti: dalla gestione di operazioni di M&A, che portano alla definizione di piani di acquisizione, fino all’individuazione di nuove fonti di investimenti e finanziamenti.
Partono quindi da oggi, 4 aprile, le attività formative dei piani formativi dell’Avviso 2/2021. Le Linee guida per la gestione e rendicontazione e tutte le altre informazioni sono disponibili QUI.