Si è tenuta mercoledì 20 novembre alle ore 10.00, nella sede dell’Unione Parmense degli Industriali, la conferenza finale del progetto  “Servizi di analisi dei flussi logistici, modellizzazione delle soluzioni di integrazione tra imprese e identificazione delle esigenze di adeguamento infrastrutturale e delle competenze manageriali per le imprese del territorio di Parma”, l’iniziativa di Fondirigenti, promossa da Unione Parmense degli Industriali e Federmanager e realizzata da Cisita Parma con la Fondazione ITL.

Il progetto ha avuto lo scopo di delineare le soluzioni di sviluppo competitivo degli operatori nei confronti del sistema produttivo di Parma, evidenziando le esigenze di adeguamento infrastrutturale a beneficio dei decisori pubblici. Il percorso di ricerca ha permesso di mappare i flussi di domanda, misurare la quota di mercato controllata dagli operatori localizzati nella provincia, individuare i trend in atto, definire il posizionamento dell’offerta rispetto ai trend e individuare i gap, così da determinare strategie e azioni sia a livello di riposizionamento strategico sia a livello di adeguamento delle infrastrutture materiali e immateriali. Sono state inoltre valutate le carenze in termini di infrastrutture, e gli interventi necessari per una migliore accessibilità e connettività del territorio di riferimento all'interno delle reti multimodali (tutto gomma, gomma treno, cargo aereo) transnazionali e delle value chain internazionali.

I flussi internazionali della provincia di Parma hanno raggiunto nel 2018 i 6,8 miliardi di euro in esportazioni, per il 61% venduti in Europa (con Francia e Germania quali principali paesi e con dinamica in rapida crescita verso la Polonia) e con le altre esportazioni dirette principalmente in USA (7,4%) e Cina (3,1%). Di converso, le importazioni si sono fermate nel 2018 a 4,2 miliardi di euro, per il 71% provenienti dall'Europa (Germania e Francia in testa, con import dalla Romania in rapida crescita) e altre importazioni soprattutto da USA (6,2%) e Cina (5,6%). 
Parma si rivela così la terza provincia in Emilia Romagna per merce trasportata su ferro, superiore alla media regionale e superiore alla media italiana. Le principali direttrici di viaggio sono quelle da e verso la Lombardia e da e verso il restante territorio regionale. Tuttavia, i flussi da e verso le altre province dell’Emilia-Romagna generano di gran lunga il più alto numero di veicoli pesanti in ingresso ed in uscita da Parma ogni giorno. Questi veicoli hanno trasportato nel 2018 quasi 6,8 mln di tonnellate di prodotti alimentari, che rappresentano il 35% dei flussi totali di merce su gomma, in crescita di oltre il 35% rispetto all’anno 2013. 

Dei risultati di questa iniziativa strategica, promossa da Federmanager e da Unione Parmense degli Industriali e gestita da Cisita Parma in collaborazione con la Fondazione ITL (Istituto sui Trasporti e la Logistica) si è discusso in occasione della conferenza finale prevista a Parma per il giorno 20 novembre nella sede degli Industriali, alla presenza anche dell’Assessore Raffaele Donini – Vicepresidente Assessore ai Trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e   agenda digitale della Regione Emilia-Romagna

Per informazioni e approfondimenti: Claudio Biasetti  - biasetti@cisita.parma.it.

Cisita Parma