L’iniziativa promossa da Fondirigenti con Fondazione Aldini Valeriani, in collaborazione con Confindustria Emilia Area Centro e Federmanager Emilia-Romagna, si focalizza sull’esplorazione delle caratteristiche della managerialità AI Driven nelle imprese della filiera automotive delle province di Modena, Bologna, Ferrara (cuore della Motor Valley). 

Si tratta di un territorio fertile, con elevato livello di sviluppo e innovazione, con una managerialità pronta ad elaborare e testare soluzioni innovative nei prodotti e nei processi. In tale contesto così peculiare, l’iniziativa punta ad analizzare l’impatto dell’adozione di soluzioni abilitate dall’AI e le implicazioni profonde sui modelli di management e di leadership lungo la filiera.

Saranno rilevate le dimensioni e i diversi aspetti che incidono sui modelli di management e di leadership per arrivare alla elaborazione di un modello di self assesment focalizzato sui temi dell’AI, quale strumento guida per le imprese verso un assetto organizzativo più evoluto capace cioè di accogliere e favorire al meglio il cambiamento abilitato dall’AI.

Le fasi dell’iniziativa

Per diventare un’azienda AI-driven, bisogna necessariamente passare per un’evoluzione dei modelli manageriali e organizzativi, delle metodologie e delle conoscenze presenti in azienda. L’iniziativa ha la finalità di studiare i modelli di managerialità funzionali all’adozione di soluzioni basate sull’ intelligenza artificiale. Solo una volta poste queste basi, le imprese potranno davvero cogliere il pieno potenziale della rivoluzione portata dall’AI e sfruttarlo per business innovativi e all’avanguardia.

L’iniziativa coinvolgerà imprese con specializzazioni complementari, con l’obiettivo di indagare in particolare:

• I fattori abilitanti o ostacolanti l’adozione dell’AI, per comprendere le specificità dei modelli organizzativi, digitali e culturali e l’impatto sui processi e sull’intera organizzazione.


• I modelli di management necessari per integrare l’AI nelle organizzazioni, definendo approcci e best practice utili a favorire l’adozione di queste tecnologie.


• Gli indicatori per misurare le dinamiche favorevoli alla creazione di un contesto aziendale sempre più AI-driven, in grado di supportare la transizione verso una nuova cultura organizzativa.

Il progetto prevede una mappatura iniziale sullo stato dell’arte della filiera, con il coinvolgimento di un campione di circa 80 imprese. Le successive fasi approfondimento e modellizzazione coinvolgeranno, invece, 25 imprese attive nella filiera e di almeno 30 manager/imprenditori e figure chiave coinvolte nei processi di innovazione abilitati dall’intelligenza artificiale.

L’obiettivo finale dell’iniziativa è quello di mappare le dimensioni e gli aspetti che influenzano i modelli di management e di leadership, per sviluppare uno strumento di autovalutazione (self-assessment) focalizzato sui temi dell’intelligenza artificiale. 

Tale strumento sarà una guida pratica per le imprese, per aiutarle a evolvere verso un’organizzazione più agile e predisposta a cogliere tutte le opportunità offerte dall’AI.

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