Quale formazione in un mondo che cambia: Fondirigenti al Festival dell'Economia di Trento

“Nuovo mondo, nuova normalità, nuova formazione”, è questo il titolo del seminario che Fondirigenti presenterà alla 16° edizione del Festival dell’Economia di Trento. 

L’incontro, in programma il prossimo 6 giugno (ore 11.00), avrà l’obiettivo di fornire un approfondimento sull’importanza della formazione come pilastro della nuova crescita resiliente, con focus sulle nuove competenze dei manager per disegnare lo sviluppo di una società sostenibile in un mondo per sempre diverso. 

Il Festival dell’Economia di Trento, tradizionale appuntamento di livello internazionale sulle questioni più rilevanti per i decisori politici ed economici, si svolgerà quest’anno nella settimana dal 3 al 6 giugno, e sarà dedicato al grande tema del “ritorno dello stato” a fronte della crisi generata dall’emergenza.  

Le grandi trasformazioni del digitale e della sostenibilità a 360 gradi, a cui si aggiungono i cambiamenti nel modo di lavorare, dell’equilibrio tra tempi e luoghi della vita innescati dalla pandemia, fanno sì che imprese e cittadini dovranno affrontare nel prossimo futuro un “nuovo mondo”, e confrontarsi con una “nuova normalità”. 

“Mai come in questo momento, la formazione è necessaria a sviluppare le competenze per il futuro del lavoro e delle imprese, tanto da essere indicata tra gli asset fondamentali per la ripartenza nel Recovery Plan – spiega il direttore generale di Fondirigenti Costanza Patti – La formazione è una priorità assoluta se si pensa al futuro delle giovani generazioni e alle esigenze di riqualificazione di larga parte dei lavoratori attuali, in virtù dei cambiamenti tecnologici e di mercato in atto”.

Le indagini del Fondo hanno misurato ‘dati alla mano’, il legame virtuoso che lega la formazione non solo al miglioramento delle performance aziendali, ma anche al benessere dell’economia del Paese, rilevando una richiesta sempre maggiore di investimenti su sostenibilità e nuovi modelli organizzativi. 

L’incontro offrirà un confronto sulle principali prospettive del sistema di formazione in Italia, con particolare riferimento al ruolo dei fondi interprofessionali, anche a fronte dell’emergenza pandemica.

Il tema sarà trattato da diverse angolature: i trend italiani saranno messi a confronto con le direttive e le dinamiche comunitarie, con approfondimenti sul ruolo e l’interazione degli attori pubblici e privati, per una nuova governance del sistema, per promuovere la crescita delle competenze, l’occupabilità e la competitività. 

L’incontro sarà coordinato da Claudio Tucci, giornalista de “Il Sole 24 Ore”. Parteciperanno: Carlo Poledrini, presidente di Fondirigenti, Cesare Pinelli, costituzionalista e docente di Diritto Pubblico all'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Marco Marcolin, economista dell’OCSE, Nadio Delai, sociologo Ermeneia. 

Link: Festival Economia Trento