I risultati dell’Avviso 1/2021: Digitali, Sostenibili e Smart

Supportare la crescita delle competenze per governare le grandi transizioni in atto e le nuove modalità di organizzazione del lavoro. Sono questi gli obiettivi dell’Avviso 1/2021 di Fondirigenti, che ha stanziato 6 milioni di euro per promuovere interventi rivolti al management e supportare le imprese nella fase di ripartenza.

L’iniziativa ha riscontrato grande interesse e partecipazione da parte delle imprese, con risultati estremamente positivi in termini di risposta. Nell’arco dei trenta giorni disponibili per la presentazione, il Fondo ha ricevuto infatti 699 Piani formativi per un totale di risorse richieste pari a oltre 8,2 milioni di euro

In linea con i trend topic internazionali e con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza approvato nell’ambito del Next Generation EU, l’Avviso 1/2021 ha individuato tre macro aree di investimento: Sostenibilità, Open management, Lavoro e Organizzazione smart

Quest’anno più che mai, infatti, sarà necessario promuovere lo sviluppo delle competenze manageriali, attraverso il ricorso a modalità di lavoro agile, l’utilizzo di tecnologie avanzate e l’attenzione all’impatto ambientale dei processi. 

I dati di sintesi  

Rispetto al dimensionamento delle aziende partecipanti, le PMI superano le Grandi Imprese. In particolare, si rilevano 297 GI e 402 tra Piccole e Medie Imprese, con una richiesta media di finanziamento pari a euro 11.700,00, leggermente inferiore al tetto massimo di 12.500,00 euro. 

La regione che ha presentato il maggior numero di Piani è il Veneto che, insieme ad Emilia-Romagna e Lombardia, sono le regioni più attive. In calo la partecipazione delle regioni del Sud che dalla media del 10% passano al 7%. 

La distribuzione territoriale dei Piani per regione viene sintetizzata nella tabella successiva:

REGIONI PIANI PRESENTATI
VENETO 161
EMILIA-ROMAGNA 142
LOMBARDIA 123
PIEMONTE 75
LAZIO 46
TOSCANA 35
CAMPANIA 29
MARCHE 15
UMBRIA 14
TRENTINO - ALTO ADIGE 13
FRIULI - VENEZIA GIULIA 11
ABRUZZO 10
SICILIA 10
PUGLIA 7
LIGURIA 4
SARDEGNA 4
TOTALE 699

 

La formazione in presenza continua ad essere la modalità prediletta dalle aziende e sul totale delle ore previste, solo il 17% ha indicato la FAD come modalità prescelta. Il dato rispecchia anche la numerosità dei piani riguardanti i processi e la Lean, che richiedono un affiancamento in azienda.

Con riguardo alle tre aree tematiche individuate - Management della sostenibilità; Open management; Lavoro e organizzazione smart - l’area dell’open management è quella che ha raccolto il maggior numero di consensi. Si tratta dell’area più ampia e relativa alla digitalizzazione e all’innovazione dei processi produttivi, commerciali, finanziari e gestionali che comprende i temi relativi a Supply chain, Business intelligence, Big data e IoT, Digital marketing e reti vendita, Lean Manufacturing. Nel mese di luglio partiranno le attività della Commissione di esperti esterni incaricati della valutazione degli interventi, che si concluderanno nel mese di settembre. 

Una particolare attenzione sarà riservata alla valutazione quali-quantitativa degli impatti attesi dalla formazione e alle loro modalità di misurazione, con particolare riferimento ai cambiamenti organizzativi, alle performance dell’impresa e all’innovazione.  La graduatoria finale sarà pubblicata sul portale web del Fondo.  

Per informazioni, visitare la sezione dedicata Avviso 1/2021