Management delle Nuove Filiere SPACE & HYDROGEN in Veneto

Le filiere produttive in Veneto in questi ultimi tre anni hanno dimostrato una capacità di resilienza e di ripresa competitiva quasi “sorprendente”, grazie a fattori quali il reshoring ed il nearshoring, che hanno indotto un riavvicinamento fisico della produzione. 

Altro punto di forza è lo stock di conoscenza tecnica e produttiva, frutto di decenni di collaborazione stretta tra imprese, scuole tecniche e università del territorio, che hanno contribuito a creare senso di appartenenza tra imprenditori e tecnici che si riconoscono per aver fatto lo stesso percorso. Terzo fattore, la solidità economico-finanziaria delle aziende della filiera, che ha consentito di lavorare “su commessa” anche in presenza di forti criticità quali la pandemia e i conflitti internazionali. 

Anche a livello di politiche europee e regionali, a sostegno della competitività territoriale c’è una forte focalizzazione attorno a nuovi driver dell’innovazione. Nella programmazione 2021-2027 la Regione Veneto ha individuato due Smart Specialization prioritarie:  Bioeconomy (Biotecnologie; Bioenergie; Idrogeno); Space economy (Intelligenza artificiale; Tecnologie quantistiche; Tecnologie spaziali). 

Lo sviluppo di una filiera dell'idrogeno costituisce infatti una importante opportunità per il Veneto, che possiede grandi player industriali fortemente interessati al tema, disponibili a sfruttare l’opportunità di riconvertire le attività a supporto della produzione di idrogeno (hydrogen valleys), avviando produzioni che utilizzino l’idrogeno come fonte energetica. 

Alle competenze manageriali per le filiere aerospazio e idrogeno è dedicata la ricerca di Fondirigenti, promossa da Confindustria e Federmanager Veneto, e realizzata da Confindustria Veneto SIAV, con l’obiettivo di supportare la creazione di una nuova Rete di Innovazione Regionale, AIR – Aerospace Innovation and Research (SPACE), aggregata attorno ad alcune leadership imprenditoriali convinte dell’opportunità di innovare i business aziendali, cercando nuova linfa in settori tecnologici ed economici promettenti.

Obiettivo primario del progetto, che ha coinvolto 50 aziende e altrettanti manager/imprenditori, è stato di comprendere quali sono le nuove competenze richieste al Management nell’accompagnamento di aziende, appartenenti anche a settori consolidati, alla partecipazione attiva nelle due principali filiere oggetto di ricerca. 

L’iniziativa, si è articolata in più fasi: analisi dei distretti e delle nuove reti di innovazione regionale, con la sintesi delle politiche regionali di accompagnamento; identificazione del ruolo del management nelle trasformazioni, con focus sulle collaborazioni tra università, centri di ricerca e imprese; Elaborazione di casi applicativi della Rete AIR- Aerospaziale e l'Hydrogen Park, con la stesura di due casi aziendali specifici e l’elaborazione di storie manageriali. 

I risultati dell’iniziativa saranno ‘raccontati’ nel corso di tre eventi online, con focus sui diversi aspetti della Ricerca. Il primo incontro si terrà mercoledì 7 febbraio dalle 16.30 alle 18.00 e sarà dedicato al tema SPACE. Interverranno: Marco Bodini (Fondirigenti), Maurizio Toso (Federmanager Veneto), Stefano Miotto e Gabriella Bettiol (Confindustria Veneto SIAV), Salvatore Garbellano (Politecnico di Torino), Michele Peterle (Aerospace & Medical Zoppas Industries), Elena Toson (T4i Technology for Propulsion and Innovation), Massimo Sabatini, Direttore Generale Fondirigenti. 

Qui è possibile registrarsi all’evento, compilando il modulo on-line, e consultare i materiali di progetto.