I primi dati dell’analisi quali-quantitativa di Fondirigenti, rivolta a manager e imprenditori per analizzare gli ostacoli alla managerializzazione e individuare i principali fabbisogni e le azioni prioritarie da intraprendere per sostenere gli investimenti in formazione nel Mezzogiorno partono da una prima rilevazione Inps. 

Nel 2018 dei 121.032 dirigenti italiani, solo il 6,1% opera nel Mezzogiorno e nelle Isole, 7.338 in tutto, mentre è il Nord Ovest l’area più managerializzata del Paese, con il 53,7% dei dirigenti, e cioè 64.917 in numero assoluto, nove volte di più che in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, mentre nel Centro c’è il 20,6 e nel Nord Est il 18,2% del totale. 

La ricerca di Fondirigenti sull'imprenditoria meridionale

Secondo la ricerca di Fondirigenti, le maggiori difficoltà dello sviluppo dell’imprenditoria meridionale possono riassumersi sostanzialmente in: inadeguatezza delle infrastrutture e dei trasporti (54% delle risposte multiple), inefficienza degli organi burocratico-amministrativi (50%) e debolezza della cultura industriale e manageriale locale (46%). Mentre le tre condizioni più influenti per lo svolgimento dell’attività d’impresa sono: i rapporti personali con i dipendenti (36% delle risposte multiple) la presenza di Università e centri di ricerca (34%) e una maggiore flessibilità nell'organizzazione e gestione del lavoro (31%).
Buone invece le attese sul fronte dell’innovazione e del potenziamento delle tecnologie digitali: per il 57% afferma che gli investimenti in queste aree aumenteranno, creando nuove opportunità di mercato. Meno di un terzo dei dirigenti, però (il 29%) afferma che tutto questo nel breve e medio periodo si tradurrà in nuovi ingressi. 
La formazione può essere una leva strategica per scardinare la diffidenza dell’imprenditore proprietario e diffondere la cultura dell’innovazione. Il 53% giudica assolutamente necessari gli incentivi all'innovazione, il 50% la formazione sulla gestione strategica delle risorse umane e sulla formazione in azienda per lo sviluppo del business. Ma in primo piano ci sono anche gli incentivi dedicati alla crescita dimensionale delle aziende e alla creazione di reti di impresa, socializzando le migliori pratiche.
Più della metà delle imprese, interpellate dalla ricerca, ha in ogni caso avviato attività di formazione per i propri manager negli ultimi due anni. Quanto all'utilizzo dei fondi messi a disposizione da Fondirigenti, le ragioni più attive risultano Campania, Calabria, Sardegna e Puglia, mentre in Basilicata e in Sicilia le aziende hanno dichiarato in maggioranza di essere a conoscenza di queste opportunità, ma di non averle utilizzate.  

Il futuro impegno di Fondirigenti per aumentare la domanda di formazione nel Mezzogiorno

Dopo aver destinato al Sud 2 milioni di euro con l’avviso 1/2019, anche alla luce dei risultati dell’indagine sui fabbisogni appena realizzata, Fondirigenti supporterà ulteriormente la domanda di formazione da parte degli aderenti nel Mezzogiorno con nuovi avvisi dedicati di prossima pubblicazione, continuando ad investire sullo sviluppo delle condizioni di contesto con iniziative strategiche promosse in collaborazione con le associazioni di Confindustria e Federmanager sui territori meridionali.