Nasce Provami, lo strumento per rafforzare la competitività delle imprese

Si chiama PROVAMI – Produttività e Valore del Management per le Imprese, la nuova iniziativa di Fondirigenti che punta a superare tali criticità e a valorizzare la cultura manageriale come elemento essenziale per strategie di crescita robuste ed efficaci.
Il progetto, realizzato in collaborazione con l'Unione Industriali e  Federmanager Napoli, è stato presentato venerdì 3 febbraio, in un incontro al quale hanno partecipato: il vicedirettore generale dell’Unione Industriali Napoli, Giorgio Volpe, il presidente di Federmanager Napoli, Luigi Bianco, il direttore generale di Fondirigenti, Massimo Sabatini, il vicepresidente al Capitale Umano Unione Industriali Napoli, Giancarlo Fimiani, la presidente del Gruppo Piccola Industria Unione Industriali Napoli, Anna Del Sorbo, il direttore di Federmanager Academy, Federico Mioni e il project manager dell’iniziativa, Angelo Zerella.

A partire dall’analisi dei fattori che ostacolano la crescita dimensionale e competitiva delle realtà imprenditoriali nel territorio partenopeo, “Provami” punta a individuare le leve organizzative che possono migliorarne le performance, attraverso le seguenti fasi:

  • Un questionario di autovalutazione da sottoporre alle imprese, per analizzare il contesto in cui operano e il livello di maturità organizzativa, in termini di capacità di formulare e attuare strategie, nella gestione progetti e nel livello di managerialità raggiunta. 
  • Un percorso di approfondimento, articolato in tre laboratori tematici, dedicato alle realtà imprenditoriali partecipanti, per confrontarsi con manager che hanno già guidato con successo processi di crescita e di trasformazione digitale. Verranno presentati e discussi business case e testimonianze dirette, per individuare percorsi originali di innovazione e sviluppo aziendale.
  • Un modello di intervento utile per realizzare un confronto con altri territori o per monitorare l’evoluzione nel tempo del territorio di riferimento, con un vademecum rivolto a imprese e manager, centrato sulle pratiche più efficaci per sviluppare competenze innovative e rafforzare le capacità manageriali già in essere.

“C’è un tema prioritario da affrontare e cioè la crescita e l’irrobustimento del tessuto produttivo e manageriale del Mezzogiorno – spiega Massimo Sabatini, Direttore Generale di Fondirigenti – basti pensare che, delle 14 mila imprese aderenti a Fondirigenti (per un totale di 80 mila dirigenti) solo poco più di mille operano nel Mezzogiorno, con circa 3 mila dirigenti, di cui circa duemila in Campania e oltre mille nella sola provincia di Napoli. Ciò determina un limitato utilizzo della formazione, da parte delle imprese e dei dirigenti e questa per noi è una spia importante. Pur essendo, infatti, il Mezzogiorno molto vivace dal punto di vista delle idee imprenditoriali, esistono diversi ostacoli che frenano la crescita delle imprese e questo progetto ci consentirà di metterne a fuoco alcuni di particolare rilievo”. 

“Il ricorso al management tarda a farsi strada in tante aziende che pur ne avrebbero necessità, per affrontare una sfida competitiva sempre più tarata sul mercato internazionale – ha sottolineato Giancarlo Fimiani, Vicepresidente dell’Unione Industriali di Napoli - il modello di autovalutazione che proponiamo è utile per individuare potenzialità e problematiche relative alla gestione, rilevando il livello di maturità manageriale su una serie di imprese target e accompagnando quelle già più strutturate in un percorso virtuoso”. 
Secondo Luigi Bianco, Presidente di Federmanager Napoli “La cultura manageriale è un fattore distintivo e leva strategica per la riduzione delle asimmetrie competitive. Abbiamo bisogno di un sistema di competenze efficace e vicino ai bisogni dei manager a partire dalle soft skills. L’iniziativa di Fondirigenti, Confindustria e Federmanager, è un modo innovativo per valorizzare il capitale manageriale fondamentale per la crescita delle imprese e del territorio”. 

Il questionario è disponibile per la compilazione sul sito di progetto, con il relativo supporto tecnico. Dalla verifica dei dati ottenuti, sarà possibile delineare quali sono gli strumenti di governance necessari al sostegno delle imprese e costruire un indice di maturità del territorio, utile anche per un confronto tra realtà locali diverse.

Info: www.progettoprovami.it